Luca Turchet, sound designer, musicista, compositore e scrittore, è nato a Verona il 28 ottobre 1982.
A 9 anni si avvicina allo studio della musica sotto la guida del maestro Augusto Cesare De Mori (allora ottantaduenne) che gli insegna la chitarra classica, il mandolino e la mandola, e che lo fa esibire sin da giovanissimo in numerosi concerti sia come solista sia in diverse formazioni cameristiche (duetti e trii di chitarre classiche, complessi mandolinistici, l’orchestra di sole chitarre classiche, e l’orchestra di fisarmoniche, chitarre classiche e mandolini) con le quali vince alcuni concorsi (Voghera, Erbezzo).
All’età di 18 anni entra nel Conservatorio E. F. Dall'Abaco di Verona presso il quale si è diplomato col massimo dei voti e la lode in chitarra classica. Come solista ha vinto il primo premio in alcuni concorsi di chitarra classica (Val Tidone, Cogoleto, Rivarolo Canavese).
Si è laureato col massimo dei voti e la lode in composizione (biennio sperimentale ad indirizzo musica elettronica) presso il Conservatorio di Verona. Grazie alla vincita di una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri ha avuto la possibilità di studiare composizione e musica elettronica in Irlanda presso il Cork Institute of Technology/School of Music.
Successivamente, si laurea in musica elettronica presso il Royal College of Music di Stoccolma con una tesi sugli strumenti musicali "aumentati" con sensori.
Parallelamente agli studi musicali, dopo la maturità classica ha conseguito dapprima la laurea triennale in “Tecnologie dell’informazione multimediale” e successivamente la laurea specialistica in “Sistemi intelligenti e multimediali” presso il dipartimento di Informatica dell’Università degli studi di Verona, laureandosi in entrambe col massimo dei voti e la lode. Ha inoltre conseguito il dottorato di ricerca in "Sonic Interaction Design" e in "Multisensory Integration" presso il Media Technology Department della Aalborg University Copenhagen. Ha svolto periodi di ricerca in qualità di post-doc presso diversi enti, quali KTH Royal Institute of Technology (Stoccolma), Columbia University (USA), Queen Mary University of London (UK). Dal 2019 è professore presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione dell'Università degli Studi di Trento dove dirige il Creative, Intelligent & Multisensory Interactions Laboratory e dove insegna i corsi di Interazione Uomo-Macchina e Sistemi Interattivi Multisensoriali.
È tra i fondatori di Elk, azienda con base a Stoccolma che produce tecnologie musicali di ultima generazione.
La passione per la musica lo ha avvicinato a diversi generi musicali oltre a quello della musica classica, quali la musica tradizionale e la musica medievale, e a strumenti particolari, come la cornamusa e la ghironda.
Ha all'attivo numerosi concerti in tutta Europa sia come solista sia con diverse formazioni cameristiche e folkloristiche. Le opere che ha composto sono state eseguite in Italia, Danimarca, Francia, Svezia e Irlanda.
Per quattro anni è stato direttore artistico dell'associazione culturale-musicale veronese "Gruppo Etnico-Musicale dei Panganoti Cimbri" e attualmente è il presidente dell’associazione giovanile "Novallys" che si occupa della riscoperta e della valorizzazione delle danze e delle musiche tradizionali europee. È inoltre membro dell'associazione "Dronemusik Danmark" che si occupa della valorizzazione delle tradizioni musicali della scandinavia con particolare enfasi agli strumenti a bordone. Ha inoltre lavorato in qualità di comparsa presso l'ente lirico Fondazione Arena di Verona partecipando a quattro stagioni liriche nell'anfiteatro l'Arena e nel teatro Filarmonico di Verona.
È autore del libro "Anima Folk", nel quale, attraverso esperienze autobiografiche e viaggi, mostra i diversi aspetti delle musiche e danze folk europee e la loro bellezza e ricchezza culturale.
Il mio libro "Anima Folk" è in vendita sia in formato cartaceo che come e-book